Agosto 15, 2023
Abbiamo intervistato oltre 6000 proprietari di ristoranti in 9 mercati per scoprire quali consigli avrebbero dato ai ristoratori. Se avete intenzione di aprire un ristorante, ecco cosa dovete sapere.
I proprietari di ogni mercato sono risultati concordi nell’affermare che la parte più difficile è in assoluto l’inizio. I dettagli necessari per sistemare le cose sono infiniti e non hanno nulla a che fare con l’eccellenza della cucina, basti pensare ai permessi edili, alle normative governative, all’organizzazione dei tavoli e agli arredi. Ma pazienza e determinazione sono elementi fondamentali per il successo:
“Preparatevi a dedicarvi anima e corpo all’attività. È uno stile di vita, non un lavoro”.
“Aprite il ristorante solo una volta che tutto è DAVVERO pronto. Non fatevi prendere dalla fretta!”.
“All’inizio, tutto è difficile. Ma il contatto con i clienti è più importante”.
Fate un respiro profondo, state per affrontare probabilmente la parte più impegnativa del viaggio per diventare il proprietario di un ristorante. Ora può sembrare difficile, ma alla fine ne sarà valsa la pena.
Quando abbiamo chiesto ai proprietari dei ristoranti di indicare ciò che più amano del loro lavoro, al primo posto hanno messo i clienti. L’ospitalità è più importante di qualsiasi altra cosa: nella classifica dei proprietari viene prima del menu, dei profitti o dei dipendenti.
E i proprietari non solo amano i clienti. Per loro sono una priorità. A una domanda aperta sulle principali priorità, il 42% degli intervistati ha menzionato l’esperienza dei clienti.
Non stupisce quindi che la maggior parte dei consigli ricevuti sottolinei l’importanza di creare la migliore esperienza possibile per i clienti:
“Mettetevi nei panni del cliente”.
“Valutate sempre ogni aspetto dal punto di vista dei clienti, che si tratti del tavolo, della sedia o dell’esperienza al bancone. Sarà l’esperienza vissuta dai clienti a convincerli a tornare”.
“Le materie prime e la qualità del servizio non sono l’unica priorità. Differenziatevi e offrite un’esperienza indimenticabile per convincere i clienti a tornare”.
“Fate sempre tutto il possibile per rendere i clienti felici e soddisfatti, così torneranno e il successo sarà garantito!”.
L’ospitalità è indice di come fate sentire i vostri clienti, dal momento in cui trovano il vostro ristorante online a quando pagano il conto. Leggete ora come il ristorante colombiano più votato sia diventato famoso per la sua ospitalità.
L’ospitalità va ben oltre l’esperienza dei clienti.Riguarda i vostri dipendenti. Migliori sono i dipendenti e migliore sarà l’ospitalità, quindi è logico che i proprietari abbiano molto da dire a proposito del personale. Il consiglio migliore? Assicuratevi di fornire al personale un’adeguata formazione iniziale in modo che sappia esattamente come far sentire gli ospiti a loro agio.
“Non concentratevi solo sugli ospiti, ma anche sui vostri dipendenti. Ognuno di loro ha qualità e doti importanti per la vostra struttura”.
“Date priorità ai dipendenti”.
“Gettate le basi con il personale sin dal colloquio iniziale, in modo che già dal primo giorno di assunzione non ci siano dubbi sulle vostre aspettative e la politica di tolleranza zero applicata”.
Per i ristoranti americani il turnover del personale è pari al 75%, ma da alcune ricerche è emerso che fornire ai dipendenti una formazione e un percorso per riuscire e crescere nella stessa struttura può essere una soluzione valida. Scoprite altri consigli sulla formazione del personale da questo Mississippi cafe.
L’esperienza dei clienti non si limita più solo ai momenti vissuti direttamente nel vostro ristorante. Tramite social media e recensioni, i clienti interagiscono online con la struttura prima e dopo la loro permanenza. Quando si tratta di scegliere un posto dove mangiare, generalmente le recensioni sono la fonte più attendibile di informazioni dopo i consigli degli amici.
Consigli di amici
Siti di recensioni
Guide
Blogger e influencer
La vostra reputazione è il tipo di investimento di marketing che vi ripagherà nel tempo:
“All’inizio investite molto nel marketing, in modo che la gente sappia chi siete e cosa fate”.
“Ascoltate i clienti e partite dal presupposto che hanno sempre ragione. Ricordatevi che la percezione equivale alla realtà. Rispondete alle recensioni con cortesia, non state sulla difensiva, ma in ogni caso non abbiate paura di segnalare imprecisioni oggettive”.
“Prestate attenzione a tutte le recensioni per scoprire cosa migliorare ogni giorno. Quindi, non mollate!”.
Cercate ispirazione per iniziare con le recensioni? Fate clic qui per scoprire i nostri consigli migliori per rispondere.
Per un nuovo proprietario può essere molto gravoso cercare di conciliare tutto il possibile per far decollare il ristorante. Ma la maggior parte dei nostri consigli ha incoraggiato i nuovi proprietari a concentrarsi su un menù breve e orientato alla qualità, nonché sull’esperienza dei clienti: una scelta vincente per consolidare la reputazione.
“La qualità è la migliore pubblicità!”.
“Scegliete la qualità e fidatevi del vostro prodotto. Se ci riuscite, gli ospiti arriveranno”.
“Scommettete sulla qualità degli ingredienti prima di qualsiasi altra cosa”.
Quando abbiamo chiesto ai proprietari quale tipo di cucina proponevano per il 2020 e per il futuro, le risposte privilegiavano una dieta sana e sostenibile, che vanta ingredienti di qualità, provenienti da aziende agricole locali.
Destreggiarsi fra i vari fornitori può essere difficile, ma ricordatevi che sono persone esattamente come voi. Affidarsi ai coltivatori e ai distributori giusti è la base della vostra cucina. E i clienti noteranno la differenza.
Sebbene l’esperienza dei clienti e il tipo di cucina siano elementi essenziali per un ristorante di successo, non dimenticate mai il fattore del “business”:
“Anche il miglior cuoco in assoluto, senza buone capacità manageriali dovrà sudare sette camicie per tenere a galla la barca”.
“Controllate i vostri indicatori ogni giorno, ogni settimana e ogni mese”.
“Oggi, il settore della ristorazione si evolve in un mercato in cui la concorrenza è molto agguerrita. Prima di tutto, occorre chiedersi qual è il pubblico di destinazione e creare quindi una strategia per raggiungerlo e soddisfarlo”.
“Imparare subito aspetti quali la redditività e le prassi aziendali di base si rivelerà più utile della creatività sul lungo periodo”.
Chi sceglie il settore della ristorazione non vuole occuparsi di contabilità o di marketing, ma spesso sono proprio queste le attività che i proprietari delle strutture finiscono per svolgere.
La gestione di un ristorante è ricca di alti e bassi, ma tutti i proprietari intervistati hanno risposto che non cambierebbero la loro situazione per nulla al mondo.
“È molto più difficile di quanto sembri o si possa immaginare. Ma quando lo si fa con amore, dedizione e attenzione, i risultati sono davvero gratificanti”.
“Bisogna credere nel sogno e avere forza di volontà”.
“Non si può sempre piacere a tutti, ma se si fa il proprio lavoro con passione, il cliente comprende, apprezza e ripaga. Un ristorante non è una miniera di diamanti, ma il luogo in cui il cuore e l’anima si uniscono grazie alla magia di sapori straordinari”.
Ultimo aggiornamento: 16 febbraio 2020